fabbrica del vapore

Laboratorio di Antropografia

IN OCCASIONE di
World Anthropology Day – Antropologia Pubblica a Milano 2023
sabato 18 febbraio
  • 16.00-18.30 ~ Workshop di Antropografia con Sara Fabbri
  • 18.30-20.00 ~ Mostra di Antropografia

OBIETTIVO FORMATIVO
Fornire esempi di strumenti e metodologie base per la realizzazione di pagine grafiche e contenuti visivi con base antropologica attraverso il linguaggio del fumetto..

DESCRIZIONE ESTESA
Il workshop si strutturerà con un massimo di dieci partecipanti, tra antropologi e artisti, con l’obiettivo di realizzare un elaborato visivo in due pagine capace di comunicare in una forma grafico-visiva i contenuti di un articolo realizzato per un quotidiano (Il manifesto) ottenuto a partire da una serie di interviste sul campo (a un gruppo di dissidenti politici fuggiti dalla Thailandia e rifugiatisi in Laos).
Per inquadrare velocemente un metodo di lavoro verranno mostrate le pagine del fumetto realizzate partendo da questo testo e pubblicate da Internazionale nella sezione graphic journalism.

“La relazione sulla scena” – Laboratorio attoriale con Mattia Fabris

Care Amiche e Amici,

siamo lieti di presentare “La relazione sulla scena – Corpo, spazio, parola“, condotto da Mattia Fabris.

Il laboratorio di terrà il 5 e 6 novembre, presso il Lotto 10, alla Fabbrica del Vapore, in Via Procaccini 4, Milano.

INFO E ISCRIZIONE

Tel. 3389345220
Mail: info@lyrateatro.it
Orari: Sabato 5 e domenica 6 novembre: 10-19 h (con un’ora di pausa)

Costo: 150 euro
N. B. Il seminario si terrà con un minimo di 8 iscritti ed è aperto a un massimo di 15 allievi. L’iscrizione è possibile fino a esaurimento posti. Le iscrizioni si chiudono mercoledì 26 ottobre.

LA RELAZIONE SULLA SCENA
Corpo, spazio, parola

Il laboratorio nasce dal desiderio di condividere il “punto” in cui sono arrivato nel mio percorso professionale e umano. Si articolerà sotto l’ombra di due grandi aree: corpo\spazio e relazione.

Corpo e spazio
Da anni all’interno di compagnia A.T.I.R. mi sono occupato dell’allenamento fisico dell’attore: conoscenza del proprio corpo, dei suoi limiti e delle sue possibilità, di cosa e come comunica, di quali sono i suoi blocchi, come
controllarlo, come invece lasciarlo andare, insomma: consapevolezza di sé.
E l’ho sempre fatto a partire da un lavoro corale, il che necessariamente ha posto un forte accento e interesse verso l’uso dello spazio e la qualità di relazione tra i membri del gruppo: ascolto, attenzione, consapevolezza delle scelte di utilizzo dello spazio in un gruppo complesso e in movimento, insomma: consapevolezza di sé…in mezzo agli altri. Il risultato di questi anni di ricerca è oggi un lavoro corale volto alla costruzione di un gruppo
capace di capirsi e comunicare nel modo più sottile, silenzioso ed essenziale possibile. Costruendo azioni singole e di gruppo. Sostanzialmente si tratta di un lavoro sulla comunicazione e sulla relazione.

La relazione
Non credo ci sia cosa più importante della relazione per un attore. Nel teatro di prosa noi attori affidiamo spesso tutto alla parola…ma se sulla scena manca relazione, se mancano contatto e scambio reali tra gli attori (prima che tra i personaggi) tutto sarà (magari meravigliosamente) indicato ed illustrato (dalle parole), ma nulla accadrà. Negli ultimi anni, in tutti i lavori di prosa che ho fatto, mi sono molto concentrato su questo aspetto dello stare in scena.
Come sia fa a stare in relazione. Cosa comporta? A cosa devo prestare attenzione? Su cosa devo concentrarmi e cosa invece è fuorviante al fine della relazione? Come faccio ad allenare la capacità di “stare” in dialogo?
Come posso far si che le mie battute siano fatti e non paroleAzioni e non illustr-azioni?

Il testo
Ho sempre fatto teatro di prosa. La parola, da quella alta shakespeariana a quella polverizzata e spezzata di Mamet è sempre stata per me un grande punto di interesse. L’uso del testo (racconto, monologo, dialogo poesia etc…) sarà dunque parte integrante del laboratorio. Mi piace quando le battute, le parole, risultano essere la diretta conseguenza di qualcosa che sta accadendo altrove, più giù, all’interno del corpo dell’attore, delle sue azioni ed emozioni profonde. Il lavoro sarà quello di tentare di individuare quell’altrove, quel “più giù” e di dargli appunto…voce, parola.

Requisiti
Il Laboratorio è aperto a tutti coloro che vogliano sperimentare il gioco del teatro o che desiderino approfondire le proprie conoscenze in quest’ambito. Ai partecipanti è richiesto un abbigliamento comodo (no Jeans), un monologo a scelta della durate di 2\3 minuti o, per coloro che lo desiderano e hanno la possibilità di prepararsi assieme, un dialogo.

MATTIA FABRIS

si diploma come attore all’ “Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi” (1996) In teatro lavora come attore con Gigi dall’aglio (“terrore e miseria del terzo reich” – 1996), Gabriele Vacis (“La rosa tatuata” – 1997 e “Vocazione” – 2004) Bob Wilson – 1997, Cristina Pezzoli (La fine di Shawuot 2008-2009) Nel 1997 entra a far parte come socio fondatore della compagnia teatrale ATIR, con la quale parteciperà nel ruolo di attore ai seguenti spettacoli per la regia di Serena Sinigaglia: “Romeo e Giulietta” di W.Shakespeare, “Baccanti” da Euripide, “come un Cammello in una grondaia” tratto da “lettere di condannati a morte della Resistenza Europea” di Malvezzi e pirelli, “where is the wonderfull life” di Renata Ciaravino, “Lear- ovvero tutto su mio padre”, da William Shakespeare, “Troiane” di Euripide e “1989“. Nella preparazione degli spettacoli “lear” e “troiane” e nei laboratori di formazione della compagnia riveste il ruolo di trainer fisico.

Come arrivare

Fabbrica del Vapore – Lotto 10
Via Procaccini 4, Milano

Tram: 10 – 12 – 14 (Cim.Monumentale/ Via Bramante)
Bus: 155 (Cim.Monumentale/ Via Bramante)
Metropolitana: MM5 (fermate Cenisio o Monumentale) – MM2 Garibaldi

Vi aspettiamo! Lyra Teatro

Fabbrica di Note per l’Ucraina

La musica è l’opposto della guerra.
La musica è armonia, la guerra è caos.
La musica può aiutare chi soffre e l’associazione Isolamusicaingioco ci crede tanto da voler organizzare un grande concerto con alcuni tra i migliori musicisti jazz milanesi.
La cantante Désirée Niero ha l’idea di questo concerto e, supportata nell’organizzazione da Claudia Mazzei, presidente dell’Associazione Isolamusicaingioco, lancia un appello tra i musicisti che, generosamente, rispondono numerosi a supportare la causa.
Il concerto si svolgerà domenica 20 marzo allo Spazio TAL, durerà quattro ore, dalle 17 alle 21, sarà ad ingresso libero e ad offerta libera.
Sul palco si alterneranno grandi musicisti milanesi e internazionali, quali: Giorgio Di Tullio, Yazan Greselin, Lorenzo Feliciati, Kal Dos Santos, Andrea Aloisi, Michele Rusconi, Sergio Crucitti, Mattias Brahammar, Mauro Negri,Rosella Cazzaniga, Paola Atzeni, Alberto Massidda, Barbara Mavilia, Federico Villa, Franco Cortella e la cantante ucraina Tamara Usatova.

Spettacolo “OUT IS ME: unanormalestoriatipica”

Casazoo è una giovane compagnia di Prato, nata dal ventre della reiezione nel 2018, con la sua prima proposta “OUT IS ME: unanormalestoriatipica”. È un viaggio attraverso il subconscio di un autistico dall’infanzia sino all’età adulta, tra paure, psicofarmaci, amori irrisolti e di­fficoltà congenite. Yuri Tuci, unico protagonista ed interprete dello spettacolo, racconta la sua esperienza umana oscillando tra surrealismo e realismo. Non solo spettacolo teatrale, ma una vera e propria performance istrionica di un ragazzo realmente affetto da autismo ad alto funzionamento, nella quale si narra la vicenda umana di Yuri attraverso i suoi occhi, la sua voce, la sua inconfondibile gestualità. La molteplicità di linguaggi è una metafora stilistica dell’autismo: proiezioni video, musica elettronica, viaggi psichedelici e crudo realismo sociale, il tutto filtrato dall’attore che reinterpreta sé stesso, in modo toccante e unico.

La morale di questa inconsueta fiaba pone una banale ma fondamentale domanda: “quanto è normale la normalità?”.

Per prenotazioni: 3389345220 | info@lyrateatro.it

Proiezione film “The Special Need”

Enea ha trent’anni, un lavoro e un problema. Anzi: più che un problema, una necessità. Una necessità speciale: fare (finalmente) l’amore. Enea ha anche due amici, Carlo e Alex, fermamente decisi ad aiutarlo. A prenderlo sottobraccio con allegra dolcezza. Se non è facile realizzare i propri sogni, non è certamente facile realizzare quelli degli altri. E il sogno di Enea, impigliato nella rete dell’autismo, richiede una manutenzione delicatissima. Basteranno un piccolo viaggio e una grande complicità tutta maschile per creare le giuste condizioni? Documentario on the road, ma prima ancora potente indagine sentimentale, The Special Need racconta la normalità della diversità senza mai salire in cattedra e senza mai perdere di vista la leggerezza della narrazione. Una leggerezza densa, a tratti poetica, dentro cui ognuno può riconoscere gli entusiasmi, i dubbi e le fragilità della vita quotidiana.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Per prenotazioni: 3389345220 | info@lyrateatro.it

OUT is ME: Life is Happening

Un’esplorazione dell’Autismo attraverso 3 forme dell’arte.

Quanto è normale la normalità?
Quanto è importante creare luoghi protetti per poter permettere alle persone di esprimere tutto il loro potenziale?
Alla Fabbrica del Vapore, presso lo Spazio “The Art Land”, Lyra Teatro dedica 3 giorni alla ricerca di un altro punto di vista possibile sul tema dell’Autismo, partendo innanzitutto dall’informazione filtrata attraverso il potente strumento dell’arte nelle sue più svariate forme.

Venerdì 14 Giugno alle ore 18 si aprirà con l’intervento e la partecipazione del Comitato Uniti per l’Autismo e l’inaugurazione della mostra fotografica di Riccardo Pravettoni, giovane brillante fotografo il cui sguardo imprime nello scatto la sua personale visione del mondo con la capacità di ritrarre particolari ai più non percepibili, ma che vengono resi con grande forza e passione, un invito a soffermarci ad osservare la Vita.
Alle ore 21.00 verrà proiettato il film “The special need” di Carlo Zoratti, la storia di un ragazzo autistico e dei suoi amici che vogliono aiutarlo nel soddisfare le sue esigenze e desideri.
Documentario on the road, ma prima ancora potente indagine sentimentale, “The Special Need” racconta la normalità della diversità senza mai salire in cattedra e senza mai perdere di vista la leggerezza della narrazione. Una leggerezza densa, a tratti poetica, dentro cui ognuno può riconoscere gli entusiasmi, i dubbi e le fragilità della vita quotidiana

Sabato 15 Giugno alle ore 21 e domenica 16 Giugno alle 16 andrà in scena lo spettacolo “Out Is Me: unanormalestoriatipica” della compagnia Casazoo. ”Out is me” è un viaggio attraverso il vissuto di un giovane autistico dall’infanzia fino all’età adulta, tra paure, psicofarmaci, amori irrisolti e difficoltà congenite.

Tre ragazzi autistici e tre differenti modi di affrontare la vita, ognuno unico a modo loro.

L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Municipio 8.

Dove
TheArtLand, Fabbrica del Vapore – Via Giulio Cesare Procaccini 4 Milano
Metro: M5 (Monumentale), M2 (Garibaldi FS), Tram: 10 – 12 – 14 (Monumentale / Via Bramante)

Quando
Mostra di Riccardo Prevettoni – Orari di apertura: 14 giugno dalle 18 alle 20.30 | 15 giugno dalle 10 alle 14 e dalle 18.30 alle 20.30 | 16 giugno dalle 10 alle 15. Ingresso libero.
Proiezione del film “The Special need” – 14 giugno ore 21. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, fino a esaurimento dei posti disponibili. Per prenotazioni 3389345220 info@lyrateatro.it
Spettacolo “Out is me: unanormalestoriatipica” di Casazoo Teatro – In scena 15 giugno ore 21 e 16 giugno ore 16. Ingresso a pagamento (10 euro).Per info e prenotazioni: 3389345220 info@lyrateatro.it
Con la partecipazione di Comitato #Unitiperlautismo, nuova unità lombarda costituita nel febbraio 2018 da oltre 50 associazioni per l’autismo e migliaia di famiglie della regione. L’obiettivo del Comitato è ottenere un percorso certo di attuazione della legge Regionale n.15 del 2016 che all’art. 54 recita “disposizioni in materia di prevenzione, cura, riabilitazione delle persone affette da disturbi dello spettro autistico e della disabilità complessa, di sostegno e assistenza per le loro famiglie”

Con il patrocinio del Municipio 8

Collabora AceA Onlus, associazione di volontariato, che dal 1993 agisce a Milano attraverso azioni di formazione e sensibilizzazione per la difesa dei beni comuni e dei diritti umani, promuovendo stili di vita solidali e consumi etici, e offrendosi come sostegno al talento e alle ricerche creative delle nuove generazioni.

Lyra Teatro, associazione culturale, è stata fondata a Milano nel 2012, dopo un’esperienza di alcuni anni come collettivo informale. Il lavoro del gruppo è stato focalizzato fin da subito sulla drammaturgia contemporanea, con la produzione di spettacoli di autori viventi e di testi originali.
Parallelamente alla produzione e circuitazione dei propri spettacoli, Lyra Teatro realizza iniziative volte alla promozione dei lavori di compagnie emergenti – tra cui le rassegne No Spoiler, svoltasi nel 2016 a Macao, e Fabbricanti di Mondi, in scena alla Fabbrica del Vapore nelle ultime due stagioni – e workshop con grandi maestri internazionali come Simon Stephens, drammaturgo di fama mondiale.
Dal settembre 2017, la compagnia è attiva presso la Fabbrica del Vapore, nell’ambito del progetto The Art Land, collaborando a varie iniziative artistiche e culturali.

Lyra Teatro
compagnia@lyrateatro.it
http://www.lyrateatro.it